venerdì 18 gennaio 2019

UFFICIALE: Matteo Di Piazza al Catania

La società etnea ha ufficializzato l'arrivo dell'attaccante originario di Partinico
Rossazzurro dal 2005 al 2006
Il secondo movimento in entrata del Catania nel calciomercato invernale 2019 è Matteo Di Piazza, attaccante centrale molto mobile, adattabile anche al ruolo di punta esterna nel 4-3-3. Palermitano di Partinico, classe 1988, per l’ex attaccante di Lecce e Foggia si tratta di una sorta di ritorno alle origini. Infatti, nel percorso giovanile di Matteo Di Piazza, vi è anche una esperienza di un anno e mezzo in rossazzurro, dall’estate 2005 al dicembre del 2006. Di seguito il comunicato emesso dal club di Via Magenta:
"Il Calcio Catania comunica di aver acquisito a titolo definitivo dal Cosenza Calcio il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Matteo Di Piazza, nato a Partinico (Palermo) il 1° gennaio 1988. Cresciuto nel nostro settore giovanile, l’atleta siciliano ritorna sotto l’Etna quasi tredici anni dopo la sua ultima gara e la sua ultima rete con la squadra dell’Elefante nel campionato Primavera: nell’aprile 2006, schierato tra i titolari in occasione di Catania-Palermo 2-2, firmò il provvisorio 2-0. Il duttile centravanti, che si lega al nostro club fino al 30 giugno 2021, nella prima parte della stagione in corso ha sommato 8 presenze (sei tra i cadetti) ed è andato a segno in Coppa Italia con la società calabrese. Il forte attaccante si è laureato capocannoniere della competizione che assegna la coccarda tricolore nel 2017/18: al termine del torneo, vinto dalla Juventus, Di Piazza fu re dei bomber a quota 5 gol, così come Cerri e Maxi Lopez. Nelle ultime due annate in archivio, la talentuosa punta ha conquistato altrettante promozioni in Serie B: nel 2018 con il Lecce, siglando 10 reti; nel 2017 con il Foggia, collezionando 6 gol in 16 gare da gennaio alla fine del torneo e vincendo con i compagni la Supercoppa di Lega Pro. Contribuì anche all’esaltante exploit della Pro Vercelli nel 2010/11 e nel 2011/12, garantendo un prezioso apporto per balzare dalla Seconda Divisione Lega Pro alla B. Nel corso della carriera, Di Piazza ha indossato anche le maglie del Savoia, del Vittoria (ben 17 centri nel 2007/08), del Südtirol, del Rimini, del Siracusa, del Gubbio, del Benevento, dell’Akragas e del Vicenza. Il neo-rossazzurro, che indosserà la maglia numero 32, sosterrà domani il primo allenamento agli ordini di mister Sottil".



Due reti al Catania
La prima esperienza nel calcio dei ‘grandi’ di Matteo Di Piazza risale ai primi sei mesi del 2007, in quel di Torre Annunziata. Parentesi positive con la maglia del Savoia conclusa con 2 reti in 14 presenze in Serie D. La stagione seguente, la 2007-08, coincide con l’annata più prolifica: 17 reti in 32 presenze con la maglia del Vittoria, sempre fra i dilettanti. È il prologo del salto nei professionisti. Seguono le esperienze, fra C1 e C2, con Benevento, Sudtirol, Rimini e Siracusa nelle quali mette insieme una quarantina di partite e appena 3 reti. Nell’estate del 2010 passa alla Pro Vercelli, dove contribuisce alla promozione dei piemontesi in Serie B (nel 2011/12) con 5 reti. Rimane con la maglia dei bianchi fino al gennaio 2013, giusto il tempo di realizzare la prima rete in cadetteria. Segue l’esperienza poco fortunata col Gubbio e i ritorni a Benevento e Torre Annunziata. Nel 2015-16 ritorna in Sicilia, ad Agrigento. In maglia akragantina, con Pino Rigoli in panchina, trova spazio e continuità come punta centrale nel 4-3-3 del tecnico di Raccuja, con Madonia e un giovanissimo Di Grazia a sostegno. Bottino invidiabile, 14 reti (una delle quali al Catania) in 32 incontri, che gli vale il ritorno in Serie B, stavolta fra le fila del Vicenza. L’esperienza berica si conclude dopo sei mesi con 8 presenze, una rete e una nuova ‘retrocessione’ in Serie C, al Foggia. Con la maglia dei satanelli, nel 4-3-3 di Stroppa, pur non essendo titolare realizza 6 reti in 16 gare, contribuendo alla promozione in B dei pugliesi. L’anno dopo cambia maglia rimanendo tuttavia in Puglia, precisamente in Salento. Nel Lecce di Liverani realizza 10 reti (una delle quali al Catania) in 30 gare, bissando la promozione in B ottenuta l’anno prima a Foggia. In estate viene acquistato dal Cosenza di Piero Braglia, neopromosso in B. Il feeling fra Di Piazza e la cadetteria però si conferma poco intenso: tanta panchina, appena sei presenze e nessuna rete in campionato (l'unica rete in maglia rossoblu fa riferimento alla gara di Coppa Italia col Trapani) fino alla cessione al Catania per un incredibile tris promozione da realizzare.

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