Importante vittoria dei rossazzurri che in classifica inseguono le grandi.Il centrocampista argentino autentico protagonista firma la doppietta vincente contro i veneti.
di Salvo Russo
Esame di maturità superato dal Catania, che ha battuto il Chievo per 2-1 dopo una prova convincente.
Rossazzurri determinati ed incisivi contro un avversario difficile e rognoso,che ha badato a non concedere spazi alle trame di gioco degli etnei.
A firmare la vittoria del Catania Sergio Bernardo Almiron,con una splendida doppietta.
Suo il perentorio colpo di testa su corner al 50'che gonfia la rete di Sorrentino,ed ancora dell'argentino il tiro a giro piazzato dopo un bell'assolo in area clivense all'87'.
Un successo che lancia i rossazzurri al sesto posto in classifica,alle spalle delle grandi,in zona europea.
Un successo che, ancora di più,conferma il valore della compagine di Maran in termini di prestazioni e di punti.
Senza dubbio,parlano le cifre,il Catania è una delle poche formazioni ad avere un rendimento invidiabile in casa:5 vittorie,un pareggio e una sconfitta,che fanno del "Massimino" una fortezza invalicabile.
Con la vittoria odierna gli etnei proseguono il ciclo di risultati utili consecutivi (2 pareggi e 2 vittorie) e rompono pure l'incantesimo scaligero che perdurava da quattro stagioni.
La partita- Catania col tridente d'attacco Castro,al posto di Barrientos,Gomez e il rientrante Bergessio.
Maran conferma la linea difensiva e ridisegna il centrocampo:lascia in panca Izco per Biagianti e ritrova Almiron al fianco di Lodi.
Assenze importanti nel Chievo di Corini:out gli infortunati Papp, Cruzado, Frey e Cesar e Rigoni,squalificato, in attacco Luciano và ad affiancare Théréau e Pellissier.
Primo tempo equilibrato, col Catania che cerca di fare la partita,ma non trova gli spazi giusti per pungere l'attenta retroguardia clivense.
Poche le emozioni,il più intraprendente degli etnei è Gomez che in un paio di occasioni cerca di impensierire Sorrentino,ma senza esito.
Gli ospiti a sprazzi riescono ad allentare la buona pressione dei padroni di casa,ma fanno fatica ad arrivare dalle parti di Andujar.
Tegola Catania per un doppio infortunio che costringe Maran,nel giro di pochi minuti, a rivedere l'assetto della squadra.
Fuori due pedine importanti:Bergessio,problemi al polpaccio,e Biagianti per una botta al piede;dentro Doukara e Izco.
Il Catania accelera il ritmo nella ripresa,sfruttando meglio i corridoi esterni affidandosi all'astro di Gomez e alla determinazione di Izco.
Al 6' i rossazzurri passano: Almiron si inserisce tempestivamente,buca la difesa clivense e schiaccia di testa su corner battuto da destra da Gómez,regalandosi il primo centro stagionale.
I veneti non ci stanno,Corini si gioca la carta Di Michele,ma il Catania vuol chiudere la partita.
Prima Doukara da l'illusione del gol,ma spreca incredibilmente di testa sparare fuori di testa su splendido assist di Lodi, poi Gómez,in contropiede 2 contro 2, sbaglia la misura dell'ultimo passaggio per Doukara.
Esce dal proprio guscio il Chivo,pericoloso con una conclusione di Théréau, parata da Andújar.
Maran sostituisce Gomez (diffidato) con Barrientos,risponde Corini, che rischia il tutto per tutto,inserendo Cofie e Paloschi per Luciano e Vacek.
Il Catania non molla e trova il gol partita grazie alla caparbietà di Almiron che dopo una triangolazione con Castro entra in area,controlla e poi piazza un destro a giro imparabile per Sorrentino che manda in visibilio il "Massimino" e mette le ali al Catania.
Nel finale il Chievo prova a reagire:Pellissier colpisce il palo alla destra di Andújar su girata,poi in pieno recupero,
Andreoli di testa accorcia le distanze per il 2-1 definitivo.
Il Chievo insacca la sesta sconfitta esterna consecutiva su sei incontri.
Il Catania prosegue il suo cammino e sale ai piani alti della classifica,un buon biglietto da visita in vista del "Derby di Sicilia" di sabato prossimo in casa del Palermo.
foto:Ansa.it
prova
RispondiElimina