martedì 6 febbraio 2024

Calcio;Il Catania si ferma a Picerno

 Decimata dalle assenze la squadra di Lucarelli esce sconfitta di misura nel recupero della 22^ giornata. Tello spreca  il vantaggio in avvio. Gallo invece decide il match che lancia i lucani al secondo posto in classifica. I rossazzurri tentano la reazione nella ripresa, ma il risultato non cambia.

 


E’ un periodo no per il Catania che a Picerno,nel recupero della gara non disputata per neve lo scorso 20 Gennaio e valida per la 22^ giornata di Campionato, rimedia l’ennesimo passo falso della stagione in corso. I numeri,adesso, sono preoccupanti: la decima sconfitta, giunta dopo due pareggi sofferti, non consente ai rossazzurri di uscire dal pantano di una classifica che si fa delicata. Una sorta di limbo che relega la squadra di Lucarelli al 12° posto in classifica a quota 30 punti, a – 3 dal Giugliano che chiude la zona playoff e a + 6 dal Monopoli che attualmente si trova a guidare il gruppo delle formazioni che occupano la zona rossa dei playout.

Un Catania rinnovato, ma decimato dalle troppe assenze, è chiamato a giocare, a distanza di appena quattro giorni dalla trasferta di Foggia, un altro match impegnativo e per giunta contro una formazione in piena salute come quella lucana allenata da Longo.

E’ evidente che sull’economia della gara, oltre alle assenze, agli impegni ravvicinati, ad una condizione  psicofisica non al top e ad una costante  insufficienza in fase realizzativa, pesa anche quella mancanza di fiducia che solo i risultati utili possono dare ad un gruppo che troppo spesso, nell’arco dei 90 minuti, appare confuso, timoroso e poco incisivo.

Lucarelli sta lavorando a quello che lui stesso, a fine partita, ha definito un “cantiere aperto” , per trovare quanto prima la quadra, o per meglio dire, la squadra.


Analizzando la partita del “Curcio” c’è da dire che la sfida è stata condotta sui binari di un certo equilibrio: parte meglio il Catania che al 12’ si divora la rete con Tello, chiuso al momento del tiro dal difensore Giglio.

L’episodio che cambia la sfida arriva qualche minuto dopo ed è favorevole ai padroni di casa che al 19’ passano con una rasoiata dalla media distanza di Gallo, che raccoglie una respinta della difesa e non lascia scampo ad Albertoni.

Il gol subito, nella fase centrale del primo tempo, annebbia le idee agli etnei che faticano ad imbastire buone trame in fase di uscita ed impostazione, rispetto ai lucani che a campo aperto mostrano più duttilità e qualità nel palleggio.

Sul finire del tempo Costantino, sotto porta, non ha la lucidità necessaria per girare a rete un traversone di Bouh, palla alta sulla traversa.

Nella ripresa Lucarelli ridisegna la squadra operando le sostituzioni, pescando dalla corta panchina.

E’ ancora Costantimo a sfiorare il gol del pari mandando alle ortiche un pallone deviato corto da Summa dopo il tentativo di Chiricò.

Allenta la pressione il Picerno che va in controllo, mentre il Catania tenta di accelerare ma senza successo.

I lucani comunque quando possonosi rendono minacciosi con Santarcangelo in un paio di occasioni: prima su colpo di testa, poi su un diagonale sibillino fuori di poco, ed ancora con un diagonale dalla distanza di Esposito, deviato.

I rossazzurri potrebbero trovare la soluzione su palla inattiva nei secondi finali: l’ottima conclusione di Castellini indirizzata al set alla destra di Summa, sfiora l’incrocio dei pali.

E’ l’ultimo atto di una partita che lascia un retrogusto amaro soprattutto ai 150 tifosi rossazzurri al seguito che alla fine hanno avuto un breve conciliabolo con la squadra.

Domenica prossima al “Massimino” arriva la Casertana, altro test probante di una stagione avara di soddisfazioni, fin qui.


TABELLINO

PICERNO-CATANIA 1-0

RETI: 20° Gallo

PICERNO (4-2-3-1): Summa; Pagliai, Allegretto (48° Biasol), Gilli, Guerra; Gallo, De Ciancio; Graziano (77° Albertini), Albadoro (64° Maiorino), E.Esposito (77° D’Agostino); Murano (46° Santarcangelo).

In panchina: Merelli, A.Esposito, Pitarresi, Ceccarelli, Ciko, Petito, Novella, Cadili.

All. Longo.

CATANIA (4-2-3-1): Albertoni; Bouah, Curado, Monaco, Castellini; Welbeck, Quaini (61° Di Carmine); Chiricò (71° Peralta), Tello (71° Kontek), Costantino (71° Chiarella), Cicerelli.

In panchina: Furlan, Donato, Rapisarda.

All. Lucarelli.

ARBITRO: Arena di Torre del Greco, coadiuvato dagli assistenti Moroni di Trevigno e Dell’Arciprete di Vasto e dal quarto ufficiale Tropiano di Bari.

AMMONITI: Tello, Cicerelli (Catania); Allegretto, D’Agostino (Picerno).



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