È il giorno di Catania – Inter, sfida attesa che si gioca stasera alle 20,45 allo stadio "Angelo Massimino" e che, apre la 28^ giornata di campionato.
Appuntamento inconsueto,di venerdì,per uno dei due anticipi del turno, per consentire all'Inter di poter preparare, con un giorno in più a disposizione, la difficile trasferta di Champions League contro il Chelsea di Carletto Ancelotti, in programma martedì prossimo allo Stamford Bridge di Londra e che vale il passaggio ai quarti di finale.
Per la sfida ai campioni d'Italia al "Massimino" stasera ci sarà il pubblico delle grandi occasioni.
Stadio esaurito in ogni ordine di posti e gara teletrasmessa in 50 Paesi del mondo.
A Catania e al Catania,guarderanno con un certo interesse le concorrenti dirette nella corsa scudetto, un ipotetico passo falso dei nerazzurri,potrebbe riaprire tutti i giochi.
Gara interessante,naturalmente,anche in chiave salvezza per gli etnei,che stanno attraversando un buon momento di forma e vogliono continuare a scalare posizioni in classifica.
A guardare i numeri e le statistiche,l'impresa per i rossazzurri, appare improbabile;la corazzata Inter vanta il miglior attacco del campionato, con 52 gol realizzati e la miglior difesa - 22 i gol subiti.
Nelle trasferte finora giocate,la squadra di Mourinho ha raccolto 7 vittorie 4 pareggi e 2 sconfitte.
Risultato scontato? Ceto che no! Ne è sicuro il presidente del Catania Nino Pulvirenti,che alla vigilia del match ha risposto alle domande dei cronisti.
"Paura di nessuno, noi rispettiamo tutti,ma crediamo di poter fare risultato" ha detto il massimo dirigente etneo - "Noi vogliamo vincere e per farlo dobbiamo pensare esclusivamente a noi stessi. Dobbiamo scendere in campo con la mentalità vincente di sempre e giocarcela come con gli altri avversari. La forza, la grinta e il carattere saranno determinanti per portare a casa un risultato.
L'inter è una squadra con una mentalità vincente e, secondo me, trionferà in campionato. I motivi che la rendono una grande squadra? Gli elementi che ha in rosa e la solidità di una società guidata da ottimi dirigenti".
Catania – Inter; i convocati.
Sono 19 i convocati dal tecnico del Catania, Sinisa Mihajlovic, per l'anticipo con l'Inter.
Nell'elenco non figura Nicolas Spolli,il centrale difensivo non è riuscito a recuperare in tempo da un problema muscolare.
Out Llama,stagione finita per l'esterno sinistro argentino,per l'infortunio al crociato.
Torna a disposizione Pablo Alvarez che ha scontato il turno di squalifica.
Nella lista diramata da Josè Mourinho,tra i 20 nerazzurri convocati non c'è il nome di Mario Balotelli,rimasto ufficialmente a casa per i postumi di una botta al ginocchio rimediata in allenamento.
Rientra dopo il doppio turno di squalifica il centrocampista argentino Cambiasso.
E di Josè Mourinho,che stasera assisterà al match dai box della tribuna vip del Massimino per squalifica,ha parlato ancora il presidente del Catania Pulvirenti: "Con l'Inter da parte nostra non ci sono polemiche né vogliamo ce ne siano. Siamo una società seria e abbiamo grande rispetto per tutti. E' il nostro stile e le polemiche del passato non ci interessano più. Come lo scorso anno, stiamo cercando di trovare la migliore sistemazione per il tecnico dell'Inter, Josè Mourinho che è squalificato. Lo scorso anno non mi risulta che ci sia stato qualche inconveniente per il tecnico portoghese e sarà così pure questa volta".
Probabili formazioni:
Mihajlovic conferma il 4-3-3: con Andujar in porta; linea difensiva formata dai centrali Silvestre e Terlizzi con Alvarez a destra e Capuano a sinistra;a centrocampo agiranno Biagianti,mediano metodista,con Izco e Ricchiuti esterni; Mascara, Martinez, Maxi Lopez formeranno invece il tridente d'attacco.
A disp.: 30 Campagnolo, 2 Potenza, 18 Augustyn, 4 Delvecchio, 8 Ledesma, 5 Carboni, 15 Morimoto. All: Mihajlovic
Mourinho risponde col suo 4-3-1-2: in porta Julio Cesar; Maicon, Lucio in ballottaggio con (Materazzi), Cordoba e Zanetti;in difesa- centrocampo a tre con Cambiasso, Stankovic e Muntari; Sneijder a sostegno delle punte Milto ed Eto'con la possibile sorpresa Pandev in alternativa al camerunense.
A disp.: 1 Toldo, 23 Materazzi, 39 Santon, 8 Thiago Motta, 17 Mariga,7 Quaresma, 27 Pandev,. All: Mourinho (squalificato) in panchina Beppe Baresi
A dirigere l'incontro sarà il signor Paolo Valeri della sezione di Roma che sarà assistito dai signori Romagnoli e Nicoletti. Quarto ufficiale di gara il signor Brighi. Il fischietto romano in questa stagione ha diretto dieci partite, un solo precedente col Catania,nel girone d'andata diresse il match interno col Chievo perso dai rossazzurri per 2-1.
Tra le curiosità dell'evento sportivo,l'annuncio a sorpresa della presenza sulle tribune del Massimino di Diego Armando Maradona, Il ct della Nazionale argentina attualmente in missione in Europa,in ottica Mondiale,avrà modo di vedere in campo un folto gruppo di giocatori argentini che militano nelle due formazioni.
Catania – Inter; i precedenti.
12 in totale le sfide al "Cibali – Massimino", tra Catania ed Inter,nella storia dei campionati di serie A.
Lo score è a favore dei nerazzurri,che si sono imposti per 7 volte contro i 3 successi rossazzurri e 2 pareggi per 1-1.
Nelle ultime stagioni l'inter ha sempre vinto col medesimo punteggio,2-0.
Fa eccezione un 5-2 ottenuto però lontano dal Massimino,a Cesena,per squalifica dell'impianto etneo.
Risale all'estate del 1961 lo storico successo del Catania di Ignazio Marcoccio,sull'Inter del "mago" Helenio Herrera per 2-0,per il quale Sandro Ciotti,voce storica della trasmissione radiofonica"Tutto il calcio minuto per minuto" coniò la famosa frase "CLAMOROSO AL CIBALI".
Quella sconfitta costò alla squadra meneghina lo scudetto, vinto poi dalla Juventus.
Fu la risposta rabbiosa,di quel Catania neopromosso in quella stagione,che all'andata a Milano ne aveva prese 5 dagli spavaldi nerazzurri.
Un vendetta,con tanto di interessi, contro chi li aveva definiti "Una squadra di "post-telegrafonici".
Dra-Salvo Russo
www.domrossazzurra.altervista.org
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