Il gol di Paolo Cannavaro,il primo in serie A, ha di fatto cambiato la storia del match.
Catania grintoso e sfortunato nel primo tempo.
Avvio di gara deciso,rossazzurri pericolosi già al 2' con la traversa piena colpita da Spolli.
Il Napoli è apparso affaticato un po sulle gambe, poco incisivo.
Nella ripresa la squadra di Mazzarri cambia pelle,ritrova energie e soprattutto il gol che le spiana la strada.
Il Catania cerca la reazione,costruisce due buone opportunità, ma non concretizza.
Inevitabilmente presta il fianco alle incursioni dei partenopei che sfiorano il raddoppio in un paio di circostanze,decisivi gli interventi Andujar.
Ma i rossazzurri recriminano per alcuni episodi che avrebbero potuto dare alla gara un esito diverso.
Due le sviste arbitrali,una per tempo, prima l'intervento in area di Pazienza ai danni di Ricchiuti,poi nella fase finale del match il clamoroso tocco di mani di Maggio su un contrasto con Delvecchio.
Finale nervoso,ne fa le spese Mihjlovic che viene allontanato dal direttore di gara Valeri.
Il Napoli centra il terzo risultato utile consecutivo in 7 giorni,2 vittorie ed un pareggio,e si proietta verso la zona Champions.
Il Catania, seppur sconfitto,esce a testa alta dal S.Paolo, il risultato non ncide sulla classifica,i punti di vantaggio dalla quart'ultima posizione rimangono invariati ,+7 visto che in coda hanno pareggiato Livorno,Siena e Lazio mantre Atalanta,Udinese e Bologna sono state sconfitte.
Adesso si apre una settimana importante,sarà la settimana del derby siciliano che si giochera sabato alle 19,00 al Massimino,in palio punti decisivi per le ambizioni di entrambe le formazioni.
Dra - Salvo Russo
www.domrossazzurra.altervista.org
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