Per commentare Catania-Juventus,stavolta, iniziamo dalla fine, -non solo dal triplice fischio finale, -ma da quella che per cinque minuti, è stata un'altra partita vissuta dai ventimila del "Massimino",tutti in spasmodica attesa di una conferma ,arrivata dalle radioline,ovvero il pareggio tra Atalanta e Bologna, che in termini numerici e pratici significa,per i rossazzurri,ancora Serie A e per la quinta stagione consecutiva!!!!!!!!
La concomitanza di risultati permette al Catania di mantenere il margine di + 6 sui nerazzurri bergamaschi a due giornate dal termine,ma cosa più importante e decisiva,la migliore differenza reti:+ 11 sugli orobici,dato che gli scontri diretti dicono di una perfetta parità.
Al "Massimino",dopo una stagione sofferta "ma esaltante al tempo stesso",si è levato forte l'applauso ed il ringraziamento ai protagonisti di questa avventura,capaci di compiere un autentica impresa sportiva.
Merito di dirigenti,tecnici,giocatori,ma anche di tutto l'ambiente,che ha saputo gestire e superare,- senza eccessivi isterismi -,il momento più difficile della stagione,quando gli etnei erano ultimi in classifica.
Oggi,dopo la sofferenza e la paura,la gioia consapevole di aver raggiunto quella maturità che ha portato ad una permanenza ampiamente meritata.
La Juventus nel "destino" del Catania -
La lunga rincorsa salvezza era iniziata,in maniera inaspettata, a Torino, col successo dei rossazzurri per 2-1, e da lì iniziò pure la cosiddetta "Era Mihajlovic".
Se quello era stato l'avvio di un percorso importante,quello di oggi è stato il passo decisivo a coronamento di un lavoro,fatto con grande abnegazione,che ha pagato in termini di punti e prestazioni.
Il pareggio,1-1,maturato a seguito di un match tirato,equilibrato,che nessuno voleva e poteva perdere, è un buon risultato per gli etnei,ma non comunque per bianconeri, che devono dire addio alla lotta al quarto posto per i preliminari di Champions League e si dovranno accontentare del posto in Europa League.
La partita-
Il Catania, dopo una settimana trascorsa in
Zaccheroni schiera la Juventus a rombo col duo d'attacco Del Piero – Iaquinta.
Spazio anche a Poulsen a metà campo,e
In avvio sono i bianconeri a farsi vedere dalle parti di Andujar, con Del Piero prima e Iaquinta poi.
La risposta del Catania non si fa attendere, Maxi Lopez,aggancia in area e gira il pallone verso la porta,Buffon para in due tempi.
Juve ancora pericolosa su errore in appoggio di Biagianti,Del Piero si trova solo soletto davanti ad Andujar, ma spara addosso al portiere etneo.
Pericolo scampato e pronta reazione dei rossazzurri che trovano il gol del vantaggio:
punizione di Mascara dalla trequarti, palla dentro per la testa di Potenza,Buffon respinge come può,poi sbuca Silvestre per il tap-in vincente.
È ancora Del Piero a mettere i brividi in area etnea,ma la sua girata viene deviata in angolo da un intervento miracoloso di Andujar.
Silvestre ci riprova,due volte di testa,ma non è fortunato.
Il Catania chiude in vantaggio un primo tempo giocato su buoni ritmi.
Ripresa con la novità Amauri al posto di Del Piero per la Juve.
Ritmi più blandi,ne approfittano i bianconeri che conquistano metri e trovano subito il pari con Marchisio,caparbio nello sfondamento centrale e fortunato nello sfruttare un rimpallo a suo favore.
I bianconeri prendono coraggio e ci tentano con Iaquinta e Zebina.
L'ultima occasione è però del Catania con Maxi lopez che fa tutto bene ,si libera in area Juventina e poi calcia,Buffon si salva di piede.
Finisce 1-1,il Catania festeggi la meritata e certa permanenza in serie A!!!!!!!!!!!!!!!
Dra – Salvo Russo
www.domrossazzurra.altervista.org
Personalizza la tua casella Hotmail. Scegli l'interfaccia.
Nessun commento:
Posta un commento