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Le interviste raccolte nel dopopartita Catania-Bologna

Marco Giampaolo:"Obbiettivamente - dice il tecnico del Catania - il risultato ci sta stretto, la squadra ha reagito bene e in maniera ordinata. Potevamo prima pareggiare e poi vincere, ci spiace non aver portato a casa i tre punti, ma è importante l'aver chiuso in crescendo". Poi, data l'ottima prova di Ricchiuti, subentrato per uno spento Ledesma, gli si chiede come mai non abbia provato a schierarlo fin dal primo minuto. "Mettere contemporaneamente Mascara, Ricchiuti e Gomez, sarebbe stato un azzardo eccessivo, poi, invece, una volta in svantaggio, si poteva anche rischiare". "Ricchiuti ha giocato molto bene e Antenucci ha dato una mano per riuscire ad attaccare anche nei minuti finali. Mascara è stato straordinario" - ha continuato il mister di Bellinzona -.Poi , alla domanda: "Mister, il pari incide sul morale? Vincendo ora si parlerebbe di primato in classifica" la sua replica è stata: "La cosa più importante è la continuità, la squadra potrà crescere con i risultati e con le belle prestazioni. La difesa, intanto, ha retto bene, dispiace solo non essere riusciti a concretizzare. Non è la prima volta che tirando, non si vince". Proseguendo sul capitolo 'direzione di gara': "L'arbitro è li per fare bene, può interpretare in maniera diversa ...su Maxi ha sbagliato in buona fede".

Antonino Pulvirenti: "Il pari di oggi, lascia con l'amaro in bocca - esordisce -. Avevamo un po' di timore su come la squadra avrebbe potuto giocare dopo le buone prestazioni con Milan e Cesena, ma i ragazzi hanno disputato un'ottima partita".

"C'è stata la determinazione giusta, il Bologna non ha mai concluso in porta, rigore a parte. Non mi interessa decifrare le decisioni arbitrali, questo lo lascio a voi.

"La squadra era messa bene in campo, siamo stati sfortunati. Non è la prima volta che commentiamo partite del genere. Anzi, vista la giornata, il pareggio lo accettiamo anche perché sa di vittoria. In campo c'è stato solo il Catania, abbiamo giocato una grande partita".

"Questo è il Catania che mi piace, è una squadra sempre presente in tutte le fasi di gioco"

"Mi è piaciuto più questo Catania che quello del Cesena"

Chiare le idee anche sugli obiettivi stagionali. Alla domanda quasi scherzosa: "Presidente, oggi vincendo il Catania sarebbe stato in testa", la risposta è un secco: "Non serve ora essere in testa, non è quello l'obiettivo. Ci si aspetta una crescita progressiva anche a Lecce e il giocare alle 12:30, non deve rappresentare un problema, bisogna iniziare a convivere con questi cambiamenti".

Adrian Ricchiuti:"Il primo tempo lo abbiamo fatto a ritmo un po' blando anche se il Bologna non ci ha creato grossissime difficoltà".

"La ripresa è stata eccezionale, abbiamo creato tantissimo. Non penso sia stato determinante il mio ingresso, è stata tutta la squadra ad alzare i ritmi".

"Il loro rigore non esiste, non c'è. Quello di Maxi per me è rigore, perché lui stava usufruendo del vantaggio. Purtroppo a decidere sono solo, noi non possiamo fare niente, soprattutto a partita conclusa".

"E' un peccato aver sprecato così tanto. Accettiamo il punto e ripartiamo per Lecce".

"Stare fuori dal primo minuto non pesa. Il mio compito è quello di farmi trovare pronto. Il tecnico sa che può contare su di me".

"Si fa fatica a giocare alle 12.30. Non è calcio, speriamo non faccia caldo".

Ezequel Carboni: "Nel primo tempo erano messi bene in campo ma non hanno mai tirato in porta. La differenza l'ha fatta l'arbitro, dando a loro il rigore e non dandolo a noi.

"Guardando le tre partite giocate in tre giorni possiamo pensare positivo. Se vincevamo 3-1, con le occasioni avute nel secondo tempo, nessuno avrebbe potuto recriminare.

"Il punto ci sta bene, permettendoci di continuare a lavorare serenamente. E'un campionato molto equilibrato. Noi siamo sulla buona squadra. A Lecce abbiamo uno scontro diretto, se riusciremo ad imporre questo nostro atteggiamento qualcosa d buono caveremo.

Giovanni Marchese: "Grande emozione, sono contentissimo perché ho dimostrato a tutti di esser stato pronto al rientro nonostante l'inizio campionato in panchina.

"Sul nostro goal anche un po' di fortuna, meglio così. Noi siamo tutti a disposizione, se Capuano recupera per Lecce sarà importante solo che chiunque giochi faccia bene.

Emiliano Viviano:"Siamo contenti. Abbiamo portato un buon punto a casa"

"Non parlerei di fortuna. Il Bologna ha giocato bene portando a casa un ottimo punto che era il nostro obiettivo".

"Il Catania in casa è difficile da battere. Penso comunque che entrambe le squadre lotteranno per salvarsi, non possono avere altri obiettivi. L'unica alternativa è salvarsi con largo anticipo".