05 dicembre 2012

Tim Cup;Catania avanti, ma che fatica!

Un ottimo Cittadella regge in 9 fino all'88', poi etnei dilagano. Rossazzurri agli ottavi di finale.
 
Il Catania regola il Cittadella per 3-1 dopo i tempi supplementari e accede agli ottavi di finale di Tim Cup, dove sfiderà mercoledì prossimo il Parma al "Tardini". Risultato ottenuto comunque in maniera assai sofferta, con i patavini avanti fino all'88' e capaci di reggere anche per diversi minuti in nove uomini.
FORMAZIONI Come anticipato ieri dal tecnico Maran spazio ad Alberto Frison in difesa della porta rossazzurra per il match contro il Cittadella. Coppia Bellusci-Rolin al centro della difesa, Castro mezzala con Barrientos e Gomez a supporto di Morimoto. I Primavera Addamo e Aveni in panchina. Nel Cittadella Foscarini risparmia Di Roberto e Giannetti e lancia Di Carmine al centro dell'attacco, affiancato da Bellazzini e Di Carmine.
PRIMO TEMPO Ospiti intraprendenti, etnei dal ritmo "souplesse": questo il motivo dominante della prima frazione, dove gli uomini di Maran non riescono mai ad entrare in gara e a rendersi pericolosi con costanza. Il Cittadella si dispone in linea di massima dietro la linea del pallone ma crea gli unici pericoli degni di nota, a partire dal 16' quando Di Carmine, nel cuore di una difesa passiva, calcia alto da due passi su un cross di De Vito. Del Catania non c'è traccia dalla trequarti in su, solo alcune combinazioni non finalizzate, e al 28' gli etnei rischiano già di andare in svantaggio, ma Bellazzini calcia fuori il rigore concesso per fallo di Frison su Maah, ma favorito da un'ingenuità di Bellusci. Gli ospiti non subiscono il contraccolpo e vanno ancora vicini alla segnatura con Di Carmine. Il Catania prova a graffiare ma con poco mordente, il Cittadella coglie il meritato vantaggio al 41', con una perfetta punizione pennellata dal limite di Paolucci. La reazione etnea è tutta in una punizione di Lodi debole e centrale prima dell'intervallo.
SECONDO TEMPO Al 52' i patavini restano in dieci: Busellato si fa ammonire due volte nel giro di mezzo minuto (giusta la prima, dubbia la seconda per fallo di mano). Gli etnei sono più decisi e vivaci ma di pericoli veri e propri non c'è traccia. Maran corre allora ai ripari e gioca la carta Bergessio. Ingresso produttivo: l'argentino al 67' lavora bene un pallone in area resistendo a Gorini e appoggia per Gomez, il cui piatto destro sibila il palo. Dopo due minuti il Cittadella resta addirittura in nove uomini: De Vito mette giù Barrientos e rimedia il secondo giallo. Il Catania punge con insistenza sempre maggiore e il pari è negato solo da un ottimo Pierobon, pronto su un colpo di testa ravvicinato di Capuano e poco dopo su una botta al volo dal limite di Lodi. Il 43enne portiere patavino è poi strepitoso su un destro ad incrociare dal limite di Gomez, diretto verso il sette. Etnei avanti a testa bassa, Cittadella rintanato dietro. All'88' arriva però il sospirato pareggio: Pierobon respinge con difficoltà un tiro dal limite di Gomez, Capuano raccoglie in area e scodella per Bergessio che va a segno in girata. Dopo un rasoterra di Gomez controllato da Pierobon, "El Lavandina" spreca il 2-1 mandando a lato su un taglio di Barrientos. Al 93' Doukara non arriva per poco su una corta verticalizzazione in area di Gomez, Pierobon anticipa il francese. E' l'ultimo sussulto prima dei supplementari.
TEMPI SUPPLEMENTARI Le emozioni non finiscono al Massimino: al 92' Frison respinge una punizione di Paolucci. Nel capovolgimento di fronte è il suo collega Pierbon a salvare il risultato su un avvitamento al volo di Doukara. È solo il preludio al vantaggio rossazzurro che arriva tre minuti dopo con una punizione di Lodi che beffa il numero uno veneto sul primo palo. Bergessio mette la qualificazione con un colpo di testa vincente al 102' su cross dalla destra: nulla da fare per Pierobon e per un Cittadella in nove ed esausto. I rossazzurri adesso fanno girare palla e cercano di rallentare la partita, ma i patavini non si arrendono e cercano di ripartire quando possono. Al 109' palla dentro in area di Gomez, Doukara perde l'attimo per il tiro di prima, poi però lavora bene il pallone e libera lo spazio per il sinistro, alto di poco. Al 111' Bergessio devia con la punta un traversone basso di Barrientos, pallone a lato. Al 115' Pierobon blocca un tentativo di Bergessio. La partita scivola lemme lemme verso la fine, con il Catania che fa girare il pallone senza forzare.
CATANIA-CITTADELLA 3-1 dts (0-1 1° tempo, 1-1 dopo il 90')

Catania (4-3-3): Frison, Alvarez, Bellusci, Rolin, Capuano, Salifu, Lodi (104' Paglialunga), Castro (63' Bergessio), Barrientos, Morimoto (63' Doukara), Gomez. A disp.: Andujar, Terracciano, Augustyn, Legrottaglie, Marchese, Addamo, Aveni. All.: Rolando Maran
Cittadella (4-3-3): Pierobon, Ciancio, Gorini (68' Pellizzer), Coly, De Vito, Busellato, Paolucci, Schiavon, Bellazzini (53' Vitofrancesco), Di Carmine, Maah (72' Biraghi). A disp.: Cordaz, Martinelli, Sosa, Baselli, Di Roberto, Giannetti. All.: Claudio Foscarini
Marcatori: 41' Paolucci, 88' Bergessio, 96' Lodi, 102' Bergessio
Arbitro: Merchiori di Ferrara; assistenti Marrazzo e Fiorito; IV uomo Gavillucci di Latina
Note: ammoniti Frison (CA), Paolucci (CI), Barrientos (CA), Busellato (CI); espulsi Busellato (CI) al 52' e De Vito (CI) al 68' per doppia ammonizione; Bellazzini (CI) calcia fuori un rigore al 28'
 
fonte:golsicilia.it

Nessun commento:

Posta un commento