De Luca leva le castagne dal fuoco, ma un grande Catania non riesce ad avere la meglio della Virtus Francavilla.
- Globus magazine
Il Catania non riesce a centrare la terza vittoria di fila in campionato. Contro la Virtus Francavilla ne è uscita una partita a una porta sola, con gli etnei che si possono mangiare le mani per la mole di occasioni create e non concretizzate. Il verdetto del “Massimino” è stato un 1-1 più che soddisfacente per i pugliesi, che hanno effettuato una sola conclusione nello specchio della porta difesa da Bethers.
Tanto è bastato per i bianco-blu per passare in vantaggio al minuto 22’. Su un ribaltamento di fronte, Artistico – al sesto gol stagionale – ha la meglio su Curado e in area di rigore piazza con il destro a giro il pallone alle spalle del portiere etneo.
Da qui in poi inizia un vero e proprio assedio da parte del Catania, che sbatte più e più volte sulla difesa e sulle mani del portiere ospite Forte, autore di una prestazione maiuscola. Tra cross velenosi di Chiricò, colpi di testa di Marsura e Dubickas parati da Forte e calci d’angolo non concretizzati, il Catania chiude la prima frazione in svantaggio.
Nel secondo tempo stesso copione: Catania che attacca e Virtus Francavilla arroccata in difesa. Forte è ancora protagonista su un preciso colpo di testa di Silvestri innescato da palla inattiva. Poi è Marsura a divorarsi il gol del pareggio al minuto 65 a tu per tu con l’estremo difensore ospite, diagonale largo.
Prima di quest’occasione, però, è stato tempo di cambi da una parte e dall’altra. Per il Catania al 61esimo sono usciti Castellini e Rocca per Mazzotta e De Luca, mentre per i francavillesi fuori Di Marco e dentro Enyan.
Al 74esimo ecco il momento di Bocic, che rileva Marsura. E’ proprio questo cambio che spacca ulteriormente in due la partita, dato che due minuti dopo è proprio l’ala serba a servire l’assist per il pareggio da centravanti puro di De Luca, al secondo gol consecutivo dopo quello segnato contro il Crotone in Coppa Italia.
Il numero 7 etneo controlla il cross rasoterra di Bocic e con un diagonale mancino potente e preciso trafigge finalmente Forte. Da qui al 95esimo, solo Catania. Il portiere ospite compie un altro miracolo su Chiricò al 79esimo. Il Catania continua a spingere fino alla fine, ma gli ultimi assalti sono respinti dalla difesa della Virtus.
Su un controllo sbagliato da Popovich – subentrato a Dubickas all’88esimo – si chiudono le ostilità. Il Catania ha tanto da recriminare, ma la prestazione, soprattutto a livello fisico e atletico è stata più che positiva, come ricordato dallo stesso Lucarelli in zona mista. I rossazzurri centrano comunque il terzo risultato utile di fila, ora la testa va al derby del prossimo turno contro il Messina.
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