I rossazzurri finalmente cinici centrano tre punti fondamentali nel recupero contro i pugliesi a seguito di una gara accorta che poi chiudono nella ripresa. Tabbiani e i suoi tornano a respirare ma già domenica a Potenza bisognerà evitare pericolosi stop and go.
di Salvatore Russo - Foto: Catania FC
Un passo, diverso, importante e utile alla crescita di un gruppo che aveva bisogno di rialzare la testa dopo la sconfitta pesante rimediata contro l’Avellino.
Il Catania centra la seconda vittoria esterna nel recupero della 2^ giornata del girone C della Serie C, battendo a domicilio il Brindisi per 2-0 con i gol nella ripresa di Sarao e Bocic.
Un risultato significativo, ma che non risolve d’incanto tutte le problematiche emerse in questo scorcio di stagione che sono state analizzate, alla vigilia della trasferta in Puglia, dal vice presidente Grella in conferenza stampa.
E’ certo che al ““Franco Fanuzzi” i rossazzurri in campo sono sembrati compatti ed hanno mostrato quell’ atteggiamento diverso evocato dall’ad della società etnea, rispetto alle due ultime uscite.
Non semplice la partita contro un avversario che voleva far valere il fattore campo per andare alla conquista di punti e risalire in classifica dopo il ko interno col Monopoli.
Tabbiani schiera una formazione rivoluzionata: in difesa Bouah e Castellini esterni bassi, con Silvestri e Lorenzini centrali davanti a Bethers. In mediana ci sono Rocca, Quaini, che ritrova il ruolo di play, e Zammarini. In avanti Chiricò, brindisino doc,
Sarao e Marsura preferito a Bocic.
Prima frazione di gara tirata, dove a dominare è un certo equilibrio, col Catania che gestisce il possesso palla ma crea pochissimi pericoli all’abbottonata retroguardia brindisina, con i locali attendisti e mai incisivi lì davanti. I ritmi sono lenti, la manovra macchinosa, anche se si è notata una maggiore compattezza tra i reparti e meno frenesia nella fase di impostazione.
Più propositivi i rossazzurri nella parte centrale della ripresa con Tabbiani che registra la squadra con un paio di innesti che modificano l’inerzia dell’incontro.
Il Catania mette a segno un uno-due risolutivo nell’arco di quattro minuti, colpendo il bersaglio grosso, prima – al 71’- con Sarao, puntuale il colpo di testa su assist di Chiricò e poi – al 75’- con il mobilissimo Bocic, subentrato, pronto e cinico a ribadire in rete un pallone malamente gestito dal portiere di casa Albertazzi che si impappina sul pressing portato da Sarao.
Il doppio vantaggio dà agli etnei fiducia e solidità, è anche vero che gli avversari, mai in partita, accusano vistosamente il colpo e non riescono ad accennare nessuna forma di reazione.
La vince il Catania che ottiene tre punti importanti in classifica, che fanno morale e permettono al gruppo di ritrovare forza, carattere e quel sorriso che da tempo era svanito in Tabbiani ed i suoi ragazzi.
Adesso però, a stretto giro di posta, ci sarà da verificare se il campionato del Catania potrà ripartire senza ulteriori e pericolosi stop and go.
La trasferta di Potenza in programma domenica prossima, sarà l’ennesimo banco di prova per capire se il peggio è passato
TABELLINO
MARCATORI: 71′ Sarao, 75′ Bocic
BRINDISI (3-5-2): Albertazzi; Gorzelewski (78′ Mazia), Bizzotto, Cappelletti; Valenti, Cancelli, Petrucci, Lombardi (65′ Vona), Monti; Bunino (65′ Fall), Galano (86′ Moretti). A disp.: Auro, Saio, Ceesay, Bellucci, De Angelis, Golfo, De Feo, Costa, Ganz. All. Danucci
CATANIA (4-3-3): Bethers; Bouah, Silvestri, Lorenzini, Castellini (46′ Mazzotta); Rocca (82′ Zanellato), Quaini, Zammarini; Chiricò (78′ Chiarella), Sarao (88′ Dubickas), Marsura (46′ Bocic). A disp.: Albertoni, Toscano, Maffei, Curado, Ladinetti, De Luca. All. Tabbiani.
ARBITRO: Ubaldi di Roma 1 (Laghezza-Rastelli).
NOTE: Ammoniti: Castellini, Silvestri, Zammarini, Bocic, Gorzelewski
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